L'inotropismo misura la capacità del cuore di contrarsi.
In medicina esistono farmaci inotropi positivi che aumentano la forza di
contrazione del cuore e farmaci inotropi negativi che esercitano un'azione
opposta.
In questo post ci occuperemo dei farmaci inotropi positivi che vengono
comunemente utilizzati nella terapia cardiologica dei cani e dei gatti.
Questi farmaci possono essere divisi in tre gruppi :
1- Farmaci digitalici tra i quali viene principalmente utilizzata la digossina.
2- Farmaci simpaticomimetici ( stimolano il sistema nervoso simpatico )
come la dopamina e la dobutamina.
3- Farmaci inodilatatori come il pimobendan.
Questi farmaci pur essendo tutti degli inotropi positivi hanno dei
meccanismi di azione differenti.
La digossina agisce inibendo la pompa sodio-potassio della membrana cellulare
della cellula cardiaca che regola l'entrata e l'uscita di questi ioni dalla cellula.
La digossina oltre ad avere un'azione inotropa positiva che però è debole,
viene oggi prevalentemente usata come antiaritmico per diminuire la frequenza
del cuore durante la fibrillazione atriale.
La dopamina e la dobutamina si legano ai recettori beta 1 cardiaci ( che sono
delle proteine sulla superficie della membrana cellulare della cellula cardiaca )
per potere svolgere la loro azione inotropa.
Vengono utilizzati solo per periodi brevi in animali con scompenso cardiaco e
con diminuzione della contrattilità.
Il pimobendan svolge la sua azione inotropa aumentando l'ingresso degli ioni
calcio nella cellula cardiaca. Inoltre esercita un'azione vasodilatatrice inibendo
l' enzima fosfodiesterasi III e pertanto per queste due azioni viene definito
farmaco inodilatatore.
E' principalmente usato nella terapia cardiologica cronica ma anche in quella
acuta se l'animale è in grado di assumerlo dato che può essere somministrato
solo per via orale.