nella quale il cuore ha tre camere atriali invece di due in quanto una
membrana fibromuscolare divide l'atrio sinistro ( cor triatriatum sinister )
o l'atrio destro ( cor triatriatum dexter ). Nell'uomo è spesso presente
con altre patologie congenite.
Nel cor triatriatum sinister, fino ad oggi diagnosticato solo nel gatto,
l'atrio sinistro è composto di due camere, una caudale ( posteriore )
superiore che riceve il sangue dalle vene polmonari e una craniale
( anteriore ) inferiore che comunica col ventricolo sinistro attraverso
la valvola mitrale.
La membrana che le divide può avere un solo foro di comunicazione o
più fori come visto nell'uomo.
Se la comunicazione è piccola ( restrittiva ), aumentano le resistenze al flusso
con incremento della pressione nella camera caudale e per via retrograda nelle
vene polmonari e fino ai capillari, predisponendo allo sviluppo di edema o di
ipertensione polmonare.
L'animale può mostrare i sintomi di insufficienza cardiaca congestizia come
tachipnea e dispnea.
All'esame radiografico si può notare la dilatazione del ventricolo sinistro e
segni di edema polmonare.
L'ecocardiografia permette una diagnosi definitiva in quanto visualizza le
due camere e la membrana che le separa e permette anche di differenziare
la malattia dalla stenosi mitralica sopravalvolare che può presentare una
sintomatologia simile.
La terapia palliativa è quella dell'insufficienza cardiaca congestizia mentre
quella definitiva prevede la rimozione della membrana.
Cor triatriatum sinistro
VD = ventricolo destro, VS = ventricolo sinistro le frecce indicano la direzione del flusso sanguigno |