Il diltiazem è un farmaco che viene utilizzato spesso nella terapia cardiologica
del cane e del gatto.
Appartiene alla classe quarta dei farmaci antiaritmici, quella dei calcio
antagonisti (detti anche calcio bloccanti) perchè impediscono
l'entrata del calcio nelle cellule cardiache con diminuzione della sua
concentrazione all'interno della cellula.
Pertanto il diltiazem determina :
- diminuzione della frequenza cardiaca per azione sia sul nodo del seno
(dove si genera l'impulso elettrico che provoca la contrazione del cuore)
sia sul nodo atrio-ventricolare che regola il passaggio dell'impulso
elettrico dagli atri ai ventricoli.
- effetto lusitropo positivo che determina il rilassamento del muscolo
cardiaco
- effetto inotropo negativo con diminuzione della contrattilità cardiaca
anche se in misura minore rispetto ad un altro calcio bloccante, il
verapamil, e ad altri farmaci antiaritmici
- vasodilatazione arteriosa periferica che può compensare, almeno in
parte, l'effetto inotropo negativo, per cui la portata cardica (volume di
sangue espulso dal cuore in un minuto) non viene in genere influenzata
negli animali senza insufficienza cardiaca
Il diltiazem viene quindi somministrato :
- per il trattamento di aritmie sopraventricolari
- nella fibrillazione atriale per diminuire la frequenza ventricolare, da
solo o assieme alla digossina negli animali con insufficienza cardiaca
- nella cardiomiopatia ipertrofica (HCM) del gatto per i suoi effetti
positivi sul rilassamento del muscolo cardiaco, per la riduzione del
movimento sistolico anteriore della valvola mitrale (sebbene in questo
caso i beta-bloccanti siano più efficaci), per la vasodilatazione dei vasi
coronarici e la diminuzione del consumo di ossigeno da parte del
cuore
Gli effetti collaterali del diltiazem comprendono anoressia, depressione,
letargia, bradicardia, blocco atrio-ventricolare e ipotensione.
ll diltiazem non dovrebbe essere utilizzato nelle bradicardie, nei blocchi
della conduzione atrio-ventricolare e nelle malattie accompagnate da
insufficienza miocardica.
Deve essere prestata una particolare attenzione quando viene utilizzato
assieme ad altri farmaci inotropi negativi o ipotensivi.