nel cane ed è l'esame che fornisce più informazioni sullo stato della malattia.
Le alterazioni radiografiche sono più precoci rispetto a quelle di altri esami
diagnostici come l'elettrocardiogramma o l'ecocardiografia e permettono di :
1) valutare la gravità della malattia (stadiazione)
2) aiutare nella scelta della terapia
3) monitorare il paziente nel tempo
Per avere una valutazione attendibile, è importante ottenere una radiografia
di buona qualità.
Nella radiografia si valutano in particolare :
a) le arterie polmonari. Le arterie polmonari sono le ramificazioni dell'arteria
polmonare principale, il grande vaso che parte dal ventricolo destro e porta
il sangue poco ossigenato al polmone. Nelle arterie polmonari si trovano le
filarie adulte.
b) i campi polmonari (parenchima polmonare). Il parenchima polmonare è
quella parte del polmone costituita dalle cellule polmonari che servono per la
funzione specifica dell'organo ed è distinto dalla parte di sostegno dell'organo
(lo stroma) formato da cellule connettivali e fibre elastiche.
c) il cuore
Le alterazioni più precoci sono a carico delle arterie polmonari più periferiche e
del parenchima polmonare circostante.
Solamente in un secondo tempo viene interessata l'arteria polmonare principale
ed il cuore.
I vasi polmonari che vengono presi in considerazione in prima istanza sono
le arterie lobari craniali (anteriori) e le arterie lobari caudali (posteriori).
Questi vasi sono visualizzati sia nelle proiezioni radiografiche latero-laterali
(con di solito la parte laterale destra del cane a contatto con il tavolo dell'
apparecchio radiografico), sia nelle proiezioni saggittali (dorso-ventrale
con addome e torace appoggiati al tavolo o ventro-dorsale con la schiena a
contatto con il tavolo).
Le arterie lobari craniali sono visualizzate nella proiezione latero-laterale
dove viene vista meglio quella lobare di destra.
L'arteria si trova vicino alla corrispondente vena e in condizioni normali
ha un diametro all'incirca uguale a quello della vena e a quello della quarta
costola a livello del suo terzo prossimale (vicino alla colonna vertebrale).
Le arterie lobari caudali sono viste meglio nelle proiezioni saggittali e
il loro diametro deve essere all'incirca quello della vena corrispondente e
della nona costola nel punto dove la intersecano.