massa muscolare in presenza di diverse malattie croniche tra cui lo scompenso
cardiaco.
Nella cachessia si ha una diminuzione sia del grasso corporeo sia della massa
magra dell'organismo soprattutto dell'apparato muscolare scheletrico.
La cachessia porta al consumo degli aminoacidi muscolari mentre nel digiuno
vengono utilizzati, come fonte energetica, prevalentemente i grassi.
Anche se le cause del suo sviluppo nell'insufficienza cardiaca non sono state
ben individuate, un certo numero di fattori, correlati tra loro, sembrano contribuire
alla sua comparsa :
1) inappetenza e anoressia
2) inadeguata assimilazione e/o perdita dei nutrienti
3) ipermetabolismo
4) citochine infiammatorie
5) tossicità da farmaci
Inappetenza e anoressia
Le cause che portano ad anoressia durante l'insufficienza cardiaca congestizia
sono principalmente :
a) dieta poco appetibile
b) tossicità dei farmaci utilizzati per curare la cardiopatia, in particolare
intossicazione da digitalici, aumento dell'azotemia per l'impiego degli
ace-inibitori, somministrazione di eccessive dosi di diuretici.
c) disagio addominale per la presenza di ascite con compressione dello
stomaco, alterazione della sua motilità, diminuzione del suo svuotamento,
precoce sensazione di sazietà, sviluppo di nausea con perdita dell'appetito.
Inadeguata assimilazione e/o perdita di nutrienti
Con insufficienza cardiaca congestizia la congestione della mucosa intestinale
può portare a malassorbimento.
La linfangectasia intestinale, causata da ipertensione venosa sistemica e
ipertensione linfatica, induce enteropatia proteino-disperdente.
L'edema a livello del pancreas riduce le capacità digestive dell'organismo.
La steatorrea è rilevata in circa la metà degli uomini con insufficienza cardiaca
congestizia destra.
La linfangectasia intestinale è l'ostruzione al drenaggio linfatico dell'intestino.
L'enteropatia proteino-disperdente è l'eccessiva perdita delle proteine
plasmatiche (del sangue) nel tratto gastro-intestinale e nella cachessia
cardiaca è provocata dalla linfangectasia.
La steatorrea è l'aumento patologico dei grassi nelle feci.