La gravità dell'insufficienza mitralica del cane può anche essere valutata
con il Doppler pulsato e continuo.
I principali metodi utilizzati sono :
a) esame del flusso transmitralico : un aumento della velocità dell'onda E
e una diminuzione del suo tempo di decelerazione può indicare la presenza
di una significativa insufficienza.
b) la densità del segnale del flusso rigurgitante al Doppler continuo
è grosso modo proporzionale alla sua gravità. Quindi possiamo ritenere
che, con un segnale debole, l'insufficienza sia lieve, con un segnale intenso,
moderata o grave.
c) differenza dei flussi : viene calcolato il flusso diastolico mitralico (dato
dalla somma del flusso diastolico normale più il flusso rigurgitante) ed il
flusso aortico sistolico.
Il flusso rigurgitante è dato dalla differenza tra il flusso diastolico mitralico
ed il flusso aortico sistolico mentre la frazione rigurgitante è il rapporto
tra il flusso rigurgitante e il flusso diastolico mitralico.
E' un metodo che richiede tempo e calcoli accurati perché c'è il rischio
di compiere anche errori significativi.
d) esame del flusso delle vene polmonari al Doppler pulsato :
in condizioni normali questo flusso mostra due onde positive,
S (onda sistolica) e D (onda diastolica). Con l'insufficienza mitralica si
può avere una riduzione dell'onda S che diventa negativa in presenza
di rigurgito grave. Con jet eccentrici bisogna valutare i flussi di tutte le
vene perché il rigurgito mitralico può influenzarli in misura differente.
Tutti i metodi proposti, Doppler pulsato, continuo o Color Doppler vanno
interpretati criticamente e anche integrati tra loro per non incorrere in
errori di valutazione.