Nel cane e nel gatto lo scompenso cardiaco o insufficienza cardiaca
(heart failure in inglese) è una delle principali cause di morte.
Possiamo definire lo scompenso cardiaco come un'anomalia della funzione
cardiaca che è responsabile dell'incapacità del cuore a pompare sangue
in quantità sufficiente alle richieste dei tessuti.
Nel cane e nel gatto l'insufficienza cardiaca porta a due importanti
conseguenze negative :
1) diminuzione della sopravvivenza
2) peggioramento della qualità della vita
Nel corso degli anni sono state presentate diverse classificazioni dello scompenso.
In medicina umana nel 1964 è stata proposta dall' NYHA (New York Heart
Association) una sua suddivisione in quattro classi basata sulle capacità
funzionali e sulla tolleranza all'esercizio dei soggetti (classificazione clinica) :
Classe I una normale attività fisica non provoca fatica o senso di affanno
Classe II a riposo non sono presenti sintomi ma l'esercizio provoca fatica e
anche la comparsa di palpitazioni
Classe III a riposo non sono presenti sintomi che però compaiono anche con
modica attività fisica
Classe IV l'attività fisica è molto limitata con comparsa di sintomi anche a
riposo
Questa classificazione richiede la partecipazione attiva del soggetto che deve
riferire la presenza o meno di sintomi e la loro intensità. Pertanto questo tipo
di schema è stato più volte modificato per utilizzarlo in medicina veterinaria.
Nel 1994 è stata proposta dall' ISACHC (International Small Animal
Cardiac Health) una classificazione (tre classi più due sottoclassi) che
deriva da quella NYHA ed è applicabile allo scompenso del cane e del gatto.
Classe I - L' animale è asintomatico ma sono rilevabili i segni della malattia
cardiaca
I A - segni di malattia cardiaca senza modificazioni compensatorie
(rimodellamento)
I B - segni di malattia cardiaca con presenza di rimodellamento
Classe II - paziente sintomatico con insufficienza cardiaca lieve o moderata
e sintomi che compaiono con l'esercizio o sotto stress.
Classe III - paziente con insufficienza cardiaca grave con soggetto che presenta
sintomi anche a riposo
III A - malattia grave che può essere curata a domicilio
III B - malattia grave che richiede l'ospedalizzazione dell'animale
Il rimodellamento è il processo di adattamento del cuore a condizioni di
malattia attraverso cambiamenti della struttura, della geometria, della massa
e della funzione cardiaca.
Potete anche leggere la seconda parte dello scompenso cardiaco cliccando
sul link sottostante :
http://www.infocardiovet.com/2014/03/lo-scompenso-cardiaco-nel-cane-e-nel.html