Nel 2009 l'ACVIM (Amerian College of Veterinary Internal Medicine) ha
classificato lo scompenso nell'insufficienza valvolare cronica del cane e
ha inoltre fornito delle linee guida per la diagnosi e la terapia della malattia.
I cani sono stati divisi in quattro classi a crescente gravità (da A a D).
CLASSE A - comprende i soggetti a rischio di malattia ma senza alterazioni
del cuore (es. cani Cavalier King Charles, razza predisposta allo
sviluppo della patologia). Assenza di soffio valvolare.
CLASSE B - pazienti con malattia cardiaca che non hanno mai avuto sintomi di
insufficienza cardiaca. Presenza di soffio valvolare.
Questa classe è ulteriormente divisa in due sottoclassi B1 e B2
B1 - cani senza segni di rimodellamento alla radiografia
e all'ecocardiografia
B2 - soggetti con segni di rimodellamento (es. rigurgito
significativo, dilatazione camere cardiache)
CLASSE C - cani con segni clinici pregressi o presenti e alterazioni strutturali
cardiache.
Questa classe viene suddivisa in due sottoclassi C1 e C2
C1 - pazienti con insufficienza cardiaca acuta che richiedono il
ricovero
C2 - pazienti con insufficienza cardiaca che possono essere
trattati a domicilio
CLASSE D - soggetti terminali con insufficienza cardiaca refrattaria (resistente)
alla terapia standard e che quindi richiedono una terapia
supplementare per potere sopravvivere
Anche questa classe è suddivisa in due sottoclassi D1 e D2
D1 - cani che richiedono il ricovero
D2 - cani che possono essere curati a domicilio
Il rimodellamento è il processo di adattamento del cuore a condizioni di
malattia attraverso cambiamenti della struttura, della geometria, della massa
e della funzione cardiaca.
Potete anche leggere la prima e la seconda parte dello scompenso cardiaco
cliccando sui seguenti link :
http://www.infocardiovet.com/2014/01/lo-scompenso-cardiaco-insufficienza.html
http://www.infocardiovet.com/2014/03/lo-scompenso-cardiaco-nel-cane-e-nel.html