L'ipertensione polmonare viene definita come l'aumento della pressione
arteriosa polmonare che determina una risposta compensatoria da parte
del cuore destro.
In medicina umana si parla di ipertensione polmonare quando la pressione
arteriosa polmonare media supera i 25 mmHg a riposo e i 30 mmHg sotto
sforzo.
Nel cane l'ipertensione polmonare viene definita lieve quando, durante la
sistole cardiaca, è compresa tra 31 e 50 mmHg, moderata tra 50 e 75 mmHg
e grave per valori superiori a 75 mmHg.
La circolazione sanguigna polmonare, detta anche piccolo circolo, è formata :
- dall'arteria polomonare principale, che origina dal ventricolo destro,
e dalle sue ramificazioni con il compito di trasportare il sangue
poco ossigenato fino ai capillari degli alveoli polmonari dove si
arricchisce di ossigeno (circolazione polmonare arteriosa)
- dalle vene polmonari che portano il sangue ossigenato all'atrio sinistro
(circolazione polmonare venosa)
La circolazione polmonare è a bassa velocità, bassa resistenza vascolare
e bassa pressione.
L'ipertensione polmonare può essere classificata in ipertensione polmonare
precapillare (della circolazione arteriosa polmonare) e ipertensione
postcapillare (della circolazione venosa polmonare).
Le cause principali di ipertensione polmonare precapillare sono :
- ipertensione primaria
- ipossia (carenza di ossigeno)
- cardiopatie congenite
- malattie polmonari croniche
- tromboembolismo polmonare
Le cause principali di ipertensione postcapillare sono :
- malattie della valvola mitrale e aortica
- cardiomiopatie
- altre malattie delle vene polmonari
e del cuore sinistro