In questo post vengono descritte le linee guida per la terapia della malattia
valvolare cronica del cane proposte dall'ACVIM (American College Veterinary
Internal Medicine) nel 2009 in base alla classe di scompenso cardiaco.
CLASSE A - comprende soggetti senza alterazioni cardiache e senza sintomi.
Non è consigliata alcuna terapia farmacologica o dietetica.
CLASSE B - comprende le classi B1 e B2.
Classe B1 - a questa classe appartengono cani con soffio cardiaco
e alterazioni valvolari ma senza dilatazione delle camere cardiache
e senza sintomi. Non è consigliata alcuna terapia farmacologica
o dietetica.
Classe B2 - a questa classe appartengono cani con soffio
cardiaco e con dilatazione dell'atrio sinistro e/o del ventricolo
sinistro (presenza di rimodellamento del cuore) ma senza sintomi.
Non è stata raggiunta l'unanimità tra i cardiologi riguardo
all'esecuzione o meno della terapia farmacologica e dietetica
in questa classe.
La maggioranza dei cardiologi consiglia nelle razze di piccola
taglia, in presenza di consistente dilatazione dell'atrio sinistro,
una terapia farmacologica con un ace inibitore, una modica
restrizione del consumo di sodio (sale) e la somministrazione
di cibo altamente appetibile per permettere un'adeguata assunzione
di proteine e calorie.
Una minoranza di cardiologi propone l'uso dei beta bloccanti in
presenza di evidente dilatazione dell'atrio sinistro.
Per le razze di taglia più grande la maggioranza dei cardiologi
consiglia l'utilizzo sia degli ace inibitori sia dei beta bloccanti come
terapia farmacologica, una lieve restrizione di sodio ed un alimento
con adeguata quantità di proteine e calorie come terapia dietetica.
Potete anche leggere un altro post sullo scompenso cardiaco cliccando sul link
sottostante :
http://www.infocardiovet.com/2014/04/lo-scompenso-cardiaco-nel-cane-e-nel.html