Le indicazioni principali per l'uso della lidocaina sono :
- aritmie ventricolari come complessi ventricolari prematuri, tachicardia
ventricolare sostenuta e non, tachicardia ventricolare monomorfa e polimorfa.
- in particolare aritmie ventricolari per aumento dell'attività del sistema
simpatico in seguito alla somministrazione di alotano (anestetico gassoso)
e aritmie ventricolari da intossicazione digitalica.
- nelle aritmie sopraventricolari la lidocaina è poco o per nulla efficace.
La tachicardia ventricolare sostenuta è un'aritmia della durata maggiore di
trenta secondi o un'aritmia che deve essere interrotta entro trenta secondi perché
provoca un deterioramento della circolazione del sangue (compromissione
emodinamica).
La tachicardia ventricolare monomorfa presenta i complessi QRS con la
stessa forma.
Nella tachicardia ventricolare polimorfa, invece, i complessi QRS variano da
battito a battito.
I dosaggi consigliati del farmaco sono :
- nel cane 2-4 mg/Kg in bolo endovenoso, ripetuto ogni dieci minuti fino ad
un massimo di 8 mg/Kg, oppure, dopo un bolo iniziale, 25-100 mcg/Kg/min
fino alla scomparsa dell'aritmia e se necessario si ripete metà della dose
iniziale in 20-40 minuti.
L'azione terapeutica inizia dopo 1-2 minuti, raggiunge il picco dopo circa
cinque minuti e dura per 10-30 minuti.
- il gatto è più sensibile all'azione della lidocaina tanto che alcuni medici
veterinari evitano di usarla in questa specie.
Il dosaggio è 0,5 mg/Kg in bolo endovenoso o 10-40 mcg/Kg/min per
infusione continua.
Gli effetti collaterali principali della lidocaina sono gastrointestinali, neurologici
e cardiovascolari.
Quelli gastrointestinali sono rappresentati soprattutto dal vomito, quelli
neurologici (che sono gli effetti collaterali più frequenti) da fenomeni eccitativi
o depressivi e da tremori, nistagmo e convulsioni.
Gli effetti collaterali cardiovascolari sono bradicardia, ipotensione e aumento
della velocità di conduzione dell'impulso elettrico in presenza di flutter
o fibrillazione atriale.