Le endoteline, in particolare l'Endotelina 1, sono sostanze proteiche che
sono prodotte principalmente dall'endotelio vascolare sotto forma di molecola
pre-pro ET (preproendotelina) che è trasformata da un'endopeptidasi (un
enzima) nella forma inattiva pro ET o Big ET (grande endotelina) la quale
viene modificata dall'enzima di conversione (ECE) nella forma attiva ET1
(Endotelina 1).
La produzione delle endoteline è stimolata da numerosi fattori, alcuni dei
quali implicati nello sviluppo dello scompenso cardiaco, come l'angiotensina II,
la vasopressina, il fattore di necrosi tumorale, l'interleuchina 1, l'ipossia
(diminuzione dell'ossigeno disponibile), le tossine batteriche.
L'endotelio vascolare è lo strato di cellule più interno della parete dei vasi che
è a contatto con il sangue.
Le endoteline si legano a due recettori specifici, ETa ed ETb.
Il recettore ETa si trova sulle fibrocellule muscolari lisce e sulle cellule del
cuore (cardiomiociti).
Il legame dell'endotelina con il recettore determina l'attivazione di mediatori
all'interno della cellula (inositoltrifosfato, diacilglicerolo), con il risultato finale
dell'entrata dello ione calcio nella cellula con un aumento della sensibilità della
troponina C ad esso.
Si ha quindi vasocostrizione e aumento della contrattilità cardiaca.
Inoltre abbiamo ridotta eliminazione di sodio con le urine e proliferazione delle
cellule muscolari lisce.
La troponina C è una delle proteine implicate nel processo di regolazione della
contrazione muscolare.
Il recettore ETb è localizzato principalmente nelle cellule endoteliali vasali ed
il suo legame con le endoteline promuove la vasodilatazione, l'eliminazione con
le urine del sodio e la diminuzione della pressione sistemica.
Il recettore ETb è presente anche sulle cellule muscolari lisce e produce effetti
simili a quelli del recettore ETa.
Il recettore è una struttura proteica posta sulla superficie o all'interno delle
cellule che può legarsi ad un farmaco o ad altre sostanze (es. ormoni) attivando
in questo modo una serie di processi biochimici nella cellula.
Le concentrazioni delle endoteline nel sangue sono aumentate in diverse
malattie tra cui l'ipertensione sistemica (generale), l'ipertensione polmonare
primaria e secondaria, l'infarto miocardico.
Inoltre a valori elevati delle endoteline nel sangue corrisponde un aumento
delle dimensioni degli atri e dei volumi telesistolici (a fine sistole) e telediastolici
(a fine diastole) dei ventricoli.
In medicina umana sono utilizzati alcuni farmaci detti ERA (Endothelin
Receptor Antagonist), come il bosentan e l'ambrisentan, che contrastano
l'attività delle endoteline in quanto sono antagonisti del recettore ETa
e/o del recettore ETb.
Questi farmaci sono impiegati nella terapia dell'ipertensione polmonare.
Il bosentan è stato usato anche nel cane ma solo a livello sperimentale.
La prima parte del post può essere letta cliccando sul sottostante link
http://www.infocardiovet.com/2014/10/lo-scompenso-cardiaco-nel-cane-e-nel.html