sabato 11 novembre 2017

L'edema polmonare nel cane e nel gatto - terza parte

Esami diagnostici per l'edema polmonare cardiogeno


RADIOGRAFIA DEL TORACE

La radiografia  del torace è l'esame più importante per la diagnosi dell'edema
polmonare cardiogeno.
Questo esame richiede, però, alcuni requisiti per potere essere interpretato
correttamente :
1) la radiografia deve essere di buona qualità
2) l'animale deve essere posizionato in modo corretto sul tavolo radiografico
3) la radiografia deve essere eseguita possibilmente a fine inspirazione perchè
    il contenuto di aria nei polmoni è maggiore.
4) la radiografia non deve contenere artefatti

Vengono eseguite radiografie sagittali (ventro-dorsale o dorso-ventrale) con
rispettivamente la schiena o l'addome ed il torace a contatto con il tavolo
dell'apparecchio radiografico e radiografie laterali di solito con la parte destra
del corpo a contatto con il tavolo.

Nella radiografia vengono valutati :
1) le dimensioni del cuore
2) i vasi polmonari (vene ed arterie polmonari)
3) il parenchima polmonare


Dimensioni del cuore

Bisogna ricercare la cardiomegalia (aumento delle dimensioni del cuore)
ed in particolare la dilatazione dell'atrio sinistro.
La cardiomegalia è più facile da rilevare in malattie che determinano un
ingrandimento delle camere cardiache (es. malattia valvolare cronica del
cane, cardiomiopatia dilatativa, alcune malattie congenite) rispetto ad
altre patologie dove la cardiomegalia è meno evidente (es. cardiomiopatia
ipertrofica, pericardite costrittiva, patologie cardiache acute).


Vasi polmonari

Con l'insorgenza di insufficienza cardiaca congestizia le vene polmonari
tendono a presentarsi di calibro maggiore rispetto alle corrispondenti
arterie.
Bisogna però tenere presente che, mano a mano che l'edema polmonare
si sviluppa, queste strutture tendono ad essere oscurate per cui può
risultare difficile distinguere la loro dilatazione.

Vene lobari craniali
Vengono valutate nella proiezione laterale
Vene lobari caudali
Vengono valutate nelle proiezioni sagittali


Parenchima polmonare

Il parenchima è quell'area del polmone intorno all'albero bronchiale che
è formata dai lobuli polmonari.
Il suo esame permette la rilevazione dell'edema polmonare interstiziale
e alveolare.

Edema interstiziale
L'edema interstiziale è dato da un accumulo di fluidi nello spazio interstiziale
polmonare (tessuto connettivo intorno agli alveoli) in seguito al quale scompare
il normale contrasto tra l'aria contenuta nei polmoni e i tessuti contigui con il
parenchima che tende ad assumere un'opacità a "vetro smerigliato".
In alcuni cani le pareti dei bronchi appaiono più evidenti (radiopache) per
l'accumulo di liquido nel loro spessore e così pure le aree intorno ai bronchi
(edema peribronchiale).
I margini delle arterie e vene polmonari tendono a diventare indistinti.

Edema alveolare
Quando gli alveoli sono inondati dal liquido, la radiografia mostra aree
polmonari, più o meno estese, radiopache (biancastre).
All'interno di queste aree possono essere presenti delle linee radiotrasparenti
(più scure) che rappresentano bronchi ancora ripieni di aria (broncogrammi
aerei).
I margini dei vasi polmonari non sono in genere distinguibili.

Nel cane l'edema polmonare si sviluppa intorno all'ilo (edema perilare)
e nelle forme più avanzate si presenta il più delle volte generalizzato
e simmetrico. In alcuni soggetti può essere asimmetrico e con maggiore
interessamento dei campi polmonari destri.

Nel gatto l'edema polmonare si presenta più spesso in forma irregolarmente
diffusa e meno frequentemente in forma uniformemente diffusa o focale.